Page 3 - Padre Giuseppe Marrazzo
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La Parola su misura per P. Marrazzo



               Esiste una Parola attorno alla quale gra-
               vita e si sintetizza la vita di Padre Marraz-
               zo? Per rispondere è necessario rileggere
               i suoi scritti ed ascoltare le testimonianze
               di chi lo ha conosciuto e frequentato.

               Leggiamo nel suo diario: «10 Novembre
               1981. Quale la parola più ripetuta e vis-
               suta nella mia vita? Stare con Gesù -  Vi-
               vere di Gesù. “Mihi vivere Christus est”…
               *Fil  1,22+.  Vivere  per  Gesù.  Essere  Gesù
               per le anime. Insieme con la Mamma *sacerdotale+. E tu Mamma mia, aiutami a vivere solo
               per questo. Viviamo solo per Gesù».

               L’appunto, breve ed essenziale, non lascia dubbi. Giunto a 64 anni osserva il tratto di vita
               percorso ed individua in Fil 1,22 la spina dorsale della sua esistenza. Se per un verso si rima-
               ne sorpresi che il rogate non sia la parola vissuta da un Rogazionista, per altro verso non si
               può ignorare quanto affermato da un teologo censore: «“Manda, Signore, Sacerdoti Santi”,
               *...+ non è più una semplice frase del Vangelo, ma è un evento che immerge pienamente il
               SdD nella fiamma del ”rogate” e lo trasfigura intimamente».

               Padre Marrazzo ha vissuto e incarnato il rogate perché il suo vivere è Cristo. Parafrasando il
               vangelo possiamo chiederci: cos’è più importante, il rogate o Colui che lo proferisce?  Padre
               Marrazzo “vive Cristo: non sono più io che vive, ma Cristo vive in me”; egli vuole essere Ge-
               sù,  ossia Colui che dice rogate e vi risponde pienamente. In lui vive Cristo, e in Cristo il SdD
               prega ininterrottamente. Vivere Cristo lo rende operaio misericordioso che si fa’ prossimo
               di chi è in difficoltà.

               È opportuno segnalare che il Padre non s’impegna ad essere come Gesù, ma essere Gesù.
               Questa differenza è troppo ricorrente nei suoi scritti e nelle testimonianze, per non essere
               tenuta nella dovuta considerazione.
               Concludendo segnalo un altro aspetto sempre presente nella sua vita  e quindi di notevole
               importanza: l’impegno/coinvolgimento della mamma sacerdotale, colei che dà la vita e che
               aiuta il figlio con l’esempio, oltre che col consiglio. Anche la mamma sacerdotale di Padre
               Marrazzo s’impegna a vivere il Mihi vivere Christus est per essere mamma del discepolo affi-
               datogli da Gesù.

               Mihi vivere Christus est! Questa Parola è il perno attorno al quale gravita la vita di Padre

               Giuseppe, l’elemento che tutto riduce ad unità; ignorarla significa sfuocare la sua identità.








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